Prestiti Inpdap per Insegnanti di Ruolo: Quali sono i tempi di erogazione?

Gli insegnanti di ruolo potranno sfruttare i prestiti Inpdap che risultano essere differenti tra di loro e con tempi di erogazione diversi.

I prestiti Inpdap per insegnanti di ruolo

I prestiti Inpdap per insegnanti di ruolo risultano essere quelli classici che permettono a queste figure lavorative di ottenere delle liquidità per affrontare determinate spese che possono essere più o meno gravose.
Occorre sottolineare il fatto che, questi prestiti, possono essere caratterizzati da diverse durate, ovvero possono essere annuali, biennali oppure pluriennali.

I tempi di erogazione non superano le due settimane anche se potrebbero essere effettuati degli ulteriori controlli che riguardano la situazione del reddito di chi vuole usufruire del finanziamento.

Occorre mettere in risalto il fatto che:

  • questi finanziamenti possono essere personalizzati per somme e numero di rate;
  • richiedono una determinata condizione di reddito, ovvero un’entrata mensile che permette di effettuare il pagamento delle rate;
  • vengono erogati entro quattordici giorni.

I prestiti INPDAP per ex insegnanti di ruolo

Posso richiedere questo particolare prestito anche coloro che vengono considerati come ex insegnanti di ruolo, ovvero i docenti in pensione, i quali potranno sfruttare a loro vantaggio il fatto di aver rivestito tale ruolo.
Anche in questo caso vi sono delle caratteristiche che rendono unici tali finanziamenti ossia:

  • possibilità di chiedere prestiti dalla durata ridotta rimborsabili in rate mensili fino ad un massimo di quattro anni;
  • opportunità di richiedere finanziamenit pluriennali con tassi d’interesse abbastanza bassi;
  • possibilità di rinnovare il prestito al termine del contratto.

I prestiti per gli insegnanti di ruolo che svolgono supplenze

Anche gli insegnanti che svolgono il ruolo di supplenti possono richiedere un finanziamento alll’Inpdap a patto che, ovviamente, si cerchi di mostrare di avere un’entrata economica costante per tutta la durata del finanziamento.

E’ una caratteristica essenziale che non deve essere sottovalutata e che consente effettivamente di poter inoltrare la domanda per ottenere tale finanziamento. Anche in questo caso sarà possibile richiedere piccoli prestiti che possono essere restituiti in archi temporali ridotti oppure prestiti pluriennali che richiedono maggior tempo per poter essere resi.

Il rinnovo del prestito

Ma se un insegnante deve richiedere un nuovo prestito sempre sfruttando l’Inpdap, quale sarà il lasso di tempo massimo per ottenere le suddette liquidità?

Nella maggior parte dei casi è necessario:

  • attendere un anno per un nuovo prestito dalla durata annuale;
  • aspettare due anni, dal pagamento dell’ultima rata, per un finanziamento biennale;
  • lo stesso vale per quelli pluriennali di maggior durata, ovvero deve trascorrere lo stesso arco temporale della durata del finanziamento dal pagamento dell’ultima rata.