Prestiti INPS per Dipendenti Pubblici e Pensionati

I dipendenti pubblici e i pensionati che a loro volta siano stati dipendenti pubblici possono godere della possibilità di richiedere e ottenere, piuttosto facilmente, prestiti a tasso agevolato. Vediamo insieme quali sono, perché sono così convenienti e come ottenerli.

Tipologie di offerta prestiti INPS ex INPDAP

Coloro che intendano richiedere un prestito a tasso agevolato in qualità di dipendenti pubblici o di pensionati del settore pubblico, hanno la possibilità di scegliere tra tre tipologie di prestito:

  1. piccoli prestiti
  2. prestiti pluriennali diretti
  3. prestiti pluriennali garantiti

Piccoli prestiti INPS e prestiti pluriennali diretti

Alla prima tipologia di finanziamento appartengono quelli di modesta entità che servono a far fronta a piccole necessità economiche. Il rimborso può andare da un minimo di dodici a un massimo di quarantotto rate. La somma viene concessa in base a quella che è la storia creditizia del richiedente.
Scegliendo questa tipologia di prestito non è necessario presentare alcuna motivazione per la richiesta del finanziamento, nè fornire alcuna nota di spesa.
Differente è invece il caso dei prestiti pluriennali diretti. Questi sono infatti prestiti che vengono richiesti allo scopo di fronteggiare necessità personali e familiari. Bisogna dunque fornire una motivazione valida per ottenerli e soprattutto provarla tramite opportuna documentazione.

Il rimborso varia dai cinque ai dieci anni. Anche le condizioni per richiedere questo prestito agevolato sono diverse. Nel caso in cui il richiedente abbia un contratto a tempo indeterminato, infatti, non esiste alcuna forma di impedimento alla concessione del prestito.

Se invece il richiedente ha un contratto a tempo determinato egli può comunque ottenere il prestito, a condizione che egli sia iscritto nelle liste da almeno tre anni e che la somma venga estinta prima della scadenza del suo contratto.

Prestito INPS pluriennale garantito o cessione del quinto

Il prestito pluriennale garantito ha sempre una durata che può essere di cinque o dieci anni, ma a differenza della precedente tipologia di prestito ha una particolarità.

L’ente infatti garantisce all’Istituto di credito erogante il rimborso in caso di:

  1. riduzione di stipendio
  2. decesso prematuro
  3. fine dell’attività senza pensione

Il prestito pluriennale garantito è più notoriamente conosciuto col nome di cessione del quinto. Il rimborso di questa tipologia di finanziamento avviene infatti attraverso comode rate mensili che vengono detratte al beneficiario direttamente dalla busta paga.
Questa forma di finanziamento prevede però che la somma detratta non possa superare un quinto dello stipendio del dipendente o della pensione.
Anche l’accesso al prestito pluriennale garantito è sottoposto ad alcune limitazioni.

Chi decide di richiederlo infatti deve prestare servizio presso l’ente pubblico da almeno quattro anni. Tuttavia non è necessario fornire alcuna documentazione relativa a come il finanziamento dovrà essere utilizzato.

Dovendo l’ente garantire il rimborso in caso di decesso prematuro del beneficiario, tuttavia, viene richiesto un certificato medico di buona salute. Nel calcolo della rata, infine, è previsto anche un premio di rischio che varia a seconda della durata del prestito e all’età del richiedente.

Come richiedere il prestito INPS ex INPDAP

Si ricorda che condizione necessaria e imprescindibile per poter richiedere il prestito è quella di essere o essere stati dipendenti pubblici, e quindi di risultare iscritti della Gestioni Dipendenti Pubblici.
Detto questo e fatte salve le differenze esistenti in base alla tipologia di prestito richiesta, per poter ottenere il finanziamento prescelto è necessario presentare all’amministrazione di cui si fa parte una scarna documentazione.
In particolare è necessario scaricare dal sito dell’ente un modulo di richiesta che dovrà essere compilato in ogni sua parte e presentato in quadruplice copia.
Inoltre chiunque desideri ottenere il prestito è tenuto anche a presentare insieme al modulo, una copia dell’ultima busta paga ricevuta.
Come si può notare ottenere un prestito per dipendenti pubblici e pensionati è piuttosto semplice e immediato, e soprattutto il rimborso avviene grazie a tassi di interesse davvero estremamente agevolati e molto convenienti.