Prestiti per giovani imprenditori: ecco le soluzioni migliori

Oggi i giovani che aprono un’attività d’impresa incontrano spesso dei problemi di accesso al credito. Questo succede perché risultano insufficienti le garanzie di solvibilità e le banche guardano con diffidenza le richieste. Per fortuna esistono i prestiti per giovani imprenditori, soluzioni che consentono di coprire le spese di avvio di progetti d’impresa di vario tipo.

Prestito d’onore: ecco come funziona

Tra i prestiti per giovani imprenditori è possibile includere diversi prodotti. Uno di essi è il prestito d’onore. Di cosa si tratta?

Di una formula di accesso al credito regolamentata dal decreto legislativo 185/2000. Il prestito d’onore è riservato ai giovani under 35 che risultano disoccupati o inoccupati da almeno sei mesi e che sono intenzionati ad aprire Partita IVA per aprire un’azienda o per iniziare un’attività in franchising.

Regole del prestito d’onore: le spese che si possono coprire

I prestiti per giovani imprenditori sono una galassia molto variegata nella quale il prestito d’onore rappresenta un riferimento centrale.

Per questo motivo è bene conoscerne le regole e, per esempio, ricordare che con le agevolazioni è possibile coprire spese relative all’acquisto di macchinari e attrezzature, ma anche di beni immateriali a utilità pluriennale.

Fondamentale è specificare che il prestito d’onore può avere una durata massima di 5 anni. In questo lasso di tempo l’aspirante imprenditore non ha la possibilità di vendere l’attività e neppure di essere assunto in pianta stabile come lavoratore dipendente.

Prestiti bancari per neo imprenditori: le soluzioni migliori

Anche le banche propongono prestiti per giovani imprenditori. Le scelte da considerare sono tante e tra queste è possibile ricordare le proposte presenti sul portale Neoimpresa, un sito di Banca Intesa dove è possibile sia scegliere prestiti per la propria attività d’impresa, sia rilevare imprese in vendita.

Tra i prodotti di accesso al credito che meritano un approfondimento è possibile ricordare Neoimpresa, che permette di richiedere fino a 750.000€ e di rimborsare la cifra con un piano di ammortamento che va dai 24 ai 120 mesi.

Finanziamento gestione business: ecco come funziona

Concludiamo questa guida dedicata ai prestiti per giovani imprenditori parlando delle caratteristiche del finanziamento gestione business, un altro prodotto pensato da Banca Intesa per le realtà imprenditoriali che vogliono accedere al credito.

In questo caso è possibile accedere a un finanziamento massimo pari a 200.000€. Il piano di ammortamento massimo ha una durata pari a 18 mesi.

L’obiettivo principale di questa formula di accesso al credito riguarda l’aiuto alle imprese che hanno esigenze di liquidità legate allo sfasamento temporale dei pagamenti da parte dei fornitori.

Fondamentale ai fini dell’erogazione è che il cliente sia titolare di un conto corrente presso l’istituto di credito in questione. Da non dimenticare è anche il fatto che il cliente ha la possibilità di estinguere in qualsiasi momento il finanziamento senza alcuna penale.