Prestiti INPS: Vantaggi, regolamento e novità 2024
L’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale entra in campo finanziario in prima persona concedendo prestiti particolari a condizioni vantaggiose per tutti coloro che siano iscritti alla cassa previdenziale. Le tipologie di prestito offerte sono diverse, e tutte convenienti, e variano dalla classica cessione del quinto, pratica ormai largamente diffusa nel palcoscenico italiano, o i prestiti ad hoc per determinate occasioni. Questi prestiti possono essere elargiti in maniera diretta o indiretta, la variante sta nel fatto di chi eroga in prima persona il prestito, che può essere l’Inps o una finanziaria.
Regolamento Prestiti Inps 2024: Novità e anticpiazioni
Il nuovo regolamento per il 2024 prevede l’introduzione dei prestiti quadriennali con un aumento dei tetti che prima erano di 8000 euro. Si può inoltre chiedere un prestito pluriennale anche per richiedere liquidità per la casa di un figlio di un lavoratore iscritto all’apposito fondo. Il nuovo regolamento prevede anche la sospensione e la rinegoziazione del prestito e del mutuo per venire incontro alle cambiate condizioni di vita che riguardano diversi lavoratori pubblici.
L’Istituto di Previdenza sociale mostra infatti una grande sensibilità in questo campo e per lo scopo ha istituito fondi particolari per rendere i prestiti sempre più vantaggiosi per i propri dipendenti, in modo che la vita se non proprio più facile sia almeno un po meno difficile, cosa di cui moltissime famiglie hanno bisogno.
Piccolo Prestito Inps 2024: Il micro prestito senza scopo
La principale novità dei prestiti Inps (ex Inpdap) 2024 riguarda i piccoli prestiti di durata non superiore ai 4 anni riservati a:
- Piccolo prestito dipendenti pubblici;
- Piccolo prestito Gestione Magistrale;
- Piccolo prestito Gruppo poste italiane.
Il tasso annuo effettivo è pari al 4,50%, mentre le spese di amministrazione del prestito sono solo dello 0,50% del valore del prestito, il TAEG è pari al 4,76%. Con questa manovra l’Istituto previdenziale viene incontro ai dipendenti iscritti ai vari fondi per quanto riguarda il microcredito senza dover dichiarare il motivo del prestito.
La differenza tra questi tre prestiti sta nell’essere iscritto o meno alle determinate casse che generano un particolare fondo per poter usufruire del finanziamento. Il piccolo prestito dipendenti pubblici è infatti riservato, come dice il nome, ai dipendenti pubblici che devono essere a loro volta iscritti al Fondo Credito.
Per quanto riguarda la gestione Magistrale, non è previsto che il contraente sia un dipendente pubblico, ma comunque deve essere iscritto allo speciale fondo della Gestione magistrale, e l’entità del prestito non può essere superiore a due mensilità dello stipendio. Il Piccolo prestito Gestione Fondi Poste Italiane si rivolge, come è logico, ai dipendenti delle Poste Italiane e a coloro che svolgono attività lavorative alle società collegate al Gruppo Poste.
Prestiti Inps Pluriennali 2024: Caratteristiche e condizioni del finanziamento
Molto più cospicuo, in senso monetario, sono i prestiti pluriennali, riservati esclusivamente ai dipendenti pubblici ancora in attività o pensionati, gli ex Inpdap per intenderci. Le condizioni che devono soddisfare per poter avere un finanziamento pluriennale sono principalmente due:
- Essere dipendenti pubblici (o dipendenti pubblici in pensione);
- Essere iscritti al Fondo Credito.
L’Inps mette a disposizione dei dipendenti pubblici iscritti al Fondo Credito, i soldi accumulati in questo particolare fondo, appositamente creato per concedere prestiti a condizioni agevolate che non si trovano sul mercato. I tassi di interesse e i costi di gestione pratica sono infatti bassissimi,e la richiesta può essere inoltrata direttamente attraverso l’amministrazione per la quale si lavora. Se si è pensionati si dovrà contattare l’ufficio Inps di zona, questo perché non si è più direttamente pagati da un Ente Pubblico ma dalla Previdenza. Il pagamento delle rate avverrà in ambo i casi con la trattenuta del quinto sullo stipendio.
Quali sono i vantaggi di questi finanziamenti?
Come spiegato prima, i vantaggi dell’usufruire dei prestiti Inps riguardano i costi dei prestiti, che sono più bassi dei costi di mercato perché o erogati direttamente dall’Ente o nati in virtù di una convenzione bilaterale tra Ente Pubblico e banca. per questa ragione si potranno vantare condizioni particolari, sempre se si rispettano i requisiti sopra descritti.