Prestiti Inpdap per Estinzione Mutuo

Cos’è l’Inpdap?

L’Inpdap (Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Pubblica Amministrazione) è stato istituito come ente pubblico non economico circa venti anni fa e, con legge 214/2011, si è fuso assieme all’Enpals nell’Inps, principale organo di previdenza del Paese. Nell’ambito delle proprie funzioni, l’Inpdap provvede tra l’altro ad erogare a condizioni agevolate prestiti a dipendenti e pensionati statali, in entità proporzionale alla disponibilità di bilancio maturata nell’anno solare di riferimento.

I finanziamenti sono gestiti da un fondo specifico dell’Ente previdenziale pubblico (Fondo Credito) e vengono erogati o direttamente dall’Inpdap, oppure da Istituti bancari e società finanziarie con cui vengono sottoscritte convenzioni ad hoc. L’Ente di previdenza pubblico eroga diversi tipi di finanziamento, dai piccoli prestiti personali sino a quelli più strutturati e di durata pluriennale, tra i quali spicca il prestito somministrato per estinzione di mutuo in precedenza contratto.

Prestiti Inpdap per Estinzione Mutuo: Cosa sono?

Nei casi di richiesta di finanziamento per estinzione del mutuo, di norma l’Inpdap consente l’azione finanziaria del consolidamento dei debiti, attraverso la quale si riuniscono in un unico prestito tutti i finanziamenti ed i mutui in corso, con individuazione definitiva dell’importo totale da corrispondere.

L’interessato in questo caso ottiene un finanziamento corrispondente, o anche superiore, alla somma dei debiti contratti e la possibilità di rimborsarli comodamente con un’unica rata mensile. Inoltre, è possibile anche richiedere una riduzione della rata mensile di pagamento, da conseguirsi di solito attraverso l’allungamento della durata complessiva dell’operazione finanziaria.

Prestiti Inpdap per Estinzione Mutuo Prima Casa: Durata e Caratteristiche

Tra i vari prestiti erogati per estinzione mutuo dall’Ente pubblico previdenziale, spicca per rilievo sociale quello a tassi agevolati finalizzato all’estinzione di mutuo ipotecario in precedenza contratto dal richiedente (o dal coniuge) per l’acquisto della prima casa. Tale prestito ha durata pluriennale e rientra nella categoria dei prestiti finalizzati, ovvero di quei finanziamenti che non sono lasciati nella libera discrezionalità del beneficiario, ma debbono essere utilizzati soltanto per il fine stabilito, opportunamente certificato e documentato.

Le principali caratteristiche del prestito sono le seguenti:

  • Il prestito è riservato ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali Inpdap; in caso di dipendenti con contratto a tempo indeterminato, è necessaria una anzianità di servizio oppure una continuità nei versamenti contributivi pari ad almeno 4 anni, mentre in caso di lavoratore a tempo determinato, gli anni di servizio debbono essere almeno 3.
  • La durata del finanziamento è decennale e va rimborsato in 120 rate mensili consecutive; ogni singola rata non può superare il quinto dello stipendio o della pensione del richiedente e viene prelevata ogni mese dall’Inpdap attraverso trattenuta automatica;
  • L’importo del prestito Inpdap non è prestabilito, ma viene determinato in riferimento alla somma da versare alla banca per l’estinzione anticipata del mutuo ipotecario; in nessun caso il prestito può superare il complessivo importo dovuto alla banca per l’ottenimento dell’estinzione del mutuo;
  • Il tasso di interesse annuo del prestito è fisso nella misura del 3,5% (TAN), a cui deve aggiungersi un 0,5% per le spese di amministrazione del finanziamento ed un contributo per il fondo rischi, variabile in base all’età del richiedente ed alla durata dell’ammortamento; una volta nota anche l’aliquota del fondo rischi, è possibile calcolare anche il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) che indica il vero costo del finanziamento richiesto.

Come fare domanda per il finanziamento

La domanda di erogazione prestito va inviata per via telematica, utilizzando l’apposita sezione del sito Inps, allegando idonea documentazione a supporto. In sintesi, ai fini dell’istruzione della pratica occorre produrre:

  • Il titolo di proprietà;
  • L’atto di finanziamento (mutuo) da estinguere;
  • La dichiarazione della banca che attesti l’esatto importo da corrispondere per l’estinzione anticipata o la riduzione del mutuo ipotecario in precedenza contratto;
  • I dati che identificano l’immobile sul quale è stata posta l’ipoteca;Il titolo a cui è stato concesso il mutuo;
  • L’autocertificazione dello stato di famiglia.