Prestiti Inpdap per Pensionati: novità marzo 2024

Prestiti Inpdap per Pensionati 2024: tipologie di finanziamenti e requisiti necessari

Sempre più di frequente anche le persone in pensione devono far ricorso ai finanziamenti poiché spesso sono il perno delle famiglie e consentono lo svolgimento di spese di emergenza che altrimenti non sarebbero possibili. I prestiti Inpdap per pensionati sono molto richiesti.

L’ente previdenziale, dal 2012 assorbito dall’Inps, consente di richiedere piccole somme di denaro tramite uno specifico Fondo di Credito Inpdap.  Si tratta del denaro che rappresenta la contribuzione volontaria dei pensionati Inpdap e la contribuzione obbligatoria dei lavoratori Inpdap.

Chiaramente per poter accedere a questa tipologia di prestiti è necessario essere iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Di conseguenza, poiché il fondo non è illimitato l’accettazione o meno delle domande di prestiti Inpdap per pensionati dipende dalla disponibilità del fondo e anche dalla capacità del soggetto che richiede il finanziamento di restituire le somme.

Le tipologie di Prestiti Inpdap per Pensionati 2024

Le tipologie di prestito che l’Inpdap può prevedere a favore dei pensionati sono tre:

  • piccolo prestito, questo va da un minimo di una ad un massimo di otto mensilità, per un termine massimo di 4 anni, si applica un tasso del 4,25% che resta fisso per tutta la durata dell’intero finanziamento;
  • prestito pluriennale diretto, si tratta della tipologia della cessione del quinto dello stipendio cioè si chiede un finanziamento che verrà risarcito con una trattenuta di un quinto sulla pensione. Prevede un tasso ancora più basso del 3,5% e una durata di massimo 10 anni;
  • prestito pluriennale garantito, è un prestito con somme maggiori e durata maggiore fino ad un massimo di cinque anni, è fortemente garantito dall’Inpdap contro tutte le tipologie di rischi, decesso dell’iscritto e problemi economici.

Ad esempio la finanziaria Compass può erogare anche oltre i € 75.000,  tuttavia i prestiti Inpdap per pensionati sono accessibili sono ai pensionati pubblici. Le persone in pensione provenienti dal settore privato possono ricorrere alla cessione del quinto della pensione di Compass.

Il piano di ammortamento a rata mensile può essere esteso a 120 mesi, cioè 10 anni. Inoltre vengono applicati tassi di interesse agevolati e non sono previste spese d’intermediazione.

Come effettuare la domanda?

Per richiedere uno di questi prestiti erogati dall’ Inpdap, il pensionato dovrà compilare uno specifico modulo con allegata tutta la documentazione rappresentativa del rapporto pensionistico. In seguito l’istituto previdenziale si rivolgerà ad un istituto bancario che dovrà approvare la regolarità di tutta la pratica.

Una volta che sarà approvato, sarà direttamente l’Inps ex Inpdap a fornire le somme e a regolamentare le trattenute. I tempi sono relativamente brevi, infatti nel giro di circa 60 giorni è possibile ricevere già la somma richiesta.